Nuoto, Paltrinieri pensa a tutto il team azzurro: "Siamo cresciuti da Tokyo. A Parigi ci possiamo divertire"

Gregorio Paltrinieri è un'altra delle speranze azzurre per le Olimpiadi di Parigi 2024. La sua specialità è lo stile libero, attualmente è anche campione europeo in carica nella 10 km in acque libere e dopo l'oro nei 1.500 metri a Rio 2016 e la doppietta a Tokyo 2021 con l'argento negli 800 e il bronzo nella 10 km di fondo, cerca il tris olimpico a Parigi. Se riuscisse nell'impresa sarebbe il primo azzurro nel nuoto a raggiungere questo risultato per tre appuntamenti.
A caccia di medaglie per la terza Olimpiade consecutiva, alla vigilia dell'ultimo appuntamento prima delle Olimpiadi con la partecipazione al Settecolli, ha confermato alla Gazzetta dello Sport, che tutto il team azzurro del nuoto è cresciuto rispetto a Tokyo, ci sono atleti non ad un primo appuntamento così importante e tutti hanno ambizioni importanti.
Sull'imminente appuntamenti della Settecolli a poco più di mese dall’inizio dei Giochi, Paltrinieri ha confermato che è un ottimo test prima delle Olimpiadi.
"Per quanto mi riguarda sono venuto per testarmi. Da questa piscina sono passati tutti mostri sacri. Il Settecolli è sempre stato competitivo, le batterie sembrano quelle degli Europei. Sono molto contento di essere a questo trofeo. Tante volte ti chiedi se sia giusto partecipare in questo momento della preparazione, vicino al grande evento. Ma quando c’è un livello così alto, sei obbligato ad esserci. Vedendo che c’erano tanti atleti così forti, ho così deciso di non mancare. Non guarderò i tempi, ma cercherò di ben figurare nei miei 1500".